Dopo essermi Diplomata come Disegnatrice di Architettura e Arredamento ho iniziato a svolgere il lavoro di arredatrice per dieci anni.

Non soddisfatta di questa attività mi sono messa in cerca di qualcosa più affine alla mia personalità che mi spingeva ad imparare sempre cose nuove e creative come lo studio della chitarra classica e in contemporanea il canto che mi hanno permesso di sviluppare una memoria musicale che coinvolgevano il gesto, il movimento, le abilità visive, uditive e propriocettive.

Hobby come la pittura e la sartoria sono diventati nel tempo veri e propri lavori che mi hanno permesso di vendere quadri e capi di abbigliamento in Italia e all’Estero.

La mia predisposizione ad osservare i dettagli mi hanno spinto a spostare lo sguardo da fuori a dentro di me e, a partire dalla mia storia personale, ho iniziato a cercare e a farmi domande che mi hanno condotto al desiderio di conoscermi sempre più.

Comprendere il mio mondo interiore mi ha aiutato ad ampliare lo sguardo verso l’esterno.

L’orientamento al positivo ha evidenziato la mia naturale capacità di affrontare le avversità della vita in modo propositivo.

A partire dalla mia fragilità e esercitando la capacità di entrare in contatto con la mia voce interiore sono riuscita a fare scelte sempre più in armonia con i miei bisogni e valori.

Essere molto attenta e sensibile ai particolari, essere in grado di sintonizzarmi emotivamente agli altri e guardare il mondo dal loro punto di vista mi ha aiutato a dare un significato alla parola empatia.